Un parametro da considerare come fondamentale per il rientro dell’atleta senza subire il rischio di una recidiva sia per la gamba operata che quella Sana, è la differenza di forza dei quadricipiti tra i due lati conosciuta come l’Inps Symmetry index LSI.
Questo è un criterio che deve essere superiore al 90%, quindi la differenza tra lato sano e l’arto operato non deve superare il 10 15% di differenza forza tra le due stesse ginocchia.
Il 33% degli atleti che sono tornati allo sport con un valore inferiore ha subito un nuovo infortunio al ginocchio nei due anni successivi.
Quindi occorre rinforzare i quadricipiti con esercizi a catena cinetica aperta svolti nei tempi e nei range giusti possibilmente dopo i primi tre mesi della data post operatoria, mentre nei primi tre mesi post operatorio gli esercizi vengono comunque eseguiti con un rom ridotto per evitare complicazioni durante il recupero stesso.
La domanda che uno atleta si chiede dopo un infortunio un intervento del legamento crociato anteriore è quella del quando potrò tornare a correre dal momento dell’operazione quando potrò ritornare la prestazione sportiva come prima dell’infortunio
Acqualife punta a seguire il paziente subito dopo dopo l’intervento già prima della seconda settimana del controllo per la rimozione del medico con l’ingresso dell’atleta in piscina chiaramente conferita accuratamente coperta con cerotti idro per lavorare in maniera attiva già da subito con esercizi funzionali per ripristino del sistema linfatico con l’assorbimento delle edema Extra articolare fino al rientro in campo con la squadra dopo aver eseguito tutto l’iter fisioterapico ma soprattutto dopo aver specificatamente eseguito test funzionali che possano dare un parametro oggettivo per il rientro con la minima probabilità di recidiva dell’atleta in campo.